La tradizione continua da generazioni.
Giuseppe Oppenheim
Tutto inizia da qui
Ha in mente l’India, Bombay vivace, il giovane Giuseppe Oppenheim: stringe in mano, fresco fresco, il diploma della Scuola di orologeria di Lubiana, assieme al suo primo contratto di lavoro. È il 1906.
Giuseppe raggiunge Trieste per imbarcarsi verso l’Oriente, ma apprende dai giornali che quelle terre lontane sono minacciate da una guerra imminente, e sceglie di fermarsi.
Al civico 5 dell’allora via del Corso, apre un piccolo negozio di orologi: crede di dare inizio a un’attività di commerciante e imprenditore. Nulla gli suggerisce che così comincia una tradizione.
I locali laboriosi ospitano le gioie degli Oppenheim, come la nascita di Enrico, e conoscono gli eventi più infelici: gli anni difficili che seguono la crisi economica del 1929, e il triste periodo delle Leggi razziali, quando il negozio viene condotto dalla nuora di Giuseppe, Angela Poldrugo.
Enrico Oppenheim
Una via per l’insegna di famiglia
Dopo quasi cinquant’anni di operosa presenza al negozio, Giuseppe Oppenheim ne affida la gestione commerciale al figlio Enrico.
È lui a intrecciare saldamente la storia e l’insegna di famiglia alla movimentata via Giuseppe Mazzini, che corre diritta e leggera dal centro cittadino fino al mare. Fioriscono gli Anni Cinquanta ed Enrico acquista un locale d’affari al numero 38 di quella via, che da allora è la via degli Oppenheim.
Alberto Oppenheim
Futuro quotidiano
Giuseppe Oppenheim
Il nome e gli orologi
Come per un destino, porta il nome del bisnonno: è Giuseppe Oppenheim, oggi alla guida dell’azienda di famiglia.
Nel 1985, il padre Alberto lo coinvolge lungo un nuovo percorso di crescita, che sembra riannodare i fili della tradizione: viene infatti acquistata l’antica orologeria Dobner, con la nascita della società ‘Successori Dobner di Oppenheim’. A vendere è la discendente unica di Oscar Giovanni Dobner, fondatore dell’attività e maestro orologiaio dal 1836.
Laboratorio Orologiaio
Il nome degli Oppenheim trova il riconoscimento dei cultori, anche nel sofisticato universo dell’orologeria: è per questa ragione che nell’anno 2000 si inaugura il Laboratorio Orologiaio della ditta Dobner.
A seguito dello sviluppo commerciale, infatti, Giuseppe Oppenheim aspira a garantire un’assistenza permanente, all’altezza dei singoli marchi e al servizio del cliente. Grazie ai suoi tecnici specializzati, il Laboratorio protrae nel tempo la bellezza meccanica e superba di orologi senza tempo.
Dobner Gorizia 2007
Nel 2007 l’ampliamento della presenza della ditta DOBNER sul territorio regionale si concretizza con l’acquisizione della storica ditta De Savorgnani di Gorizia.
Dicembre 2013
Un nuovo inizio
Dopo oltre cinquant’anni di attività, nel dicembre del 2013 la storica gioielleria e argenteria ‘G.Oppenheim’ chiude i battenti.
Il conferimento alla società ‘Dobner’, più che un passaggio notarile segna un nuovo inizio: si apre così un vasto processo di ristrutturazione, un soffio rigenerante, che attraversa l’idea di azienda e i suoi luoghi, sulla via Mazzini.
Le dimensioni della bellezza
Spazio e tempo
Se la tradizione degli Oppenheim dovesse assegnarsi un compito, sarebbe nel titolo di questo volume: continuare. Trovare di giorno in giorno lo spazio e il tempo da dedicare alla bellezza, ora crescendo – ora soffermandosi.
Questa è l’ispirazione che ha guidato l’acquisto del locale d’affari attiguo a quello esistente, dando vita al progetto di una nuova boutique: orologi, gioielli e argenti. Ancora su due piani, sempre a Trieste, in via Giuseppe Mazzini.